Ocone

ocone-1910

Presentazione

Primi anni del ‘900, inizio di un secolo ricco di nuove idee: Giuseppe Ocone, inizia a Paupisi, all’epoca importante centro agricolo, l’attività imprenditoriale, la produzione e il commercio del vino. Nel 1910 realizza a Ponte, la prima cantina, vicina alla stazione ferroviaria, per l’epoca strategica. Intanto, la passione e la dedizione profusa lo hanno reso un esperto, punto di riferimento prezioso per la realtà agricola del tempo. Negli anni ’30 e ’40 comincia l’acquisizione di altre cantine, prima fra tutte quella di Ponte in Viale Stazione, di fronte allo scalo merci della ferrovia, e coinvolge nell’attività vinicola il figlio Luigi , il quale continua e rafforza l’attività vinicola della famiglia. Nei primi anni ’50, Luigi Ocone realizza nella cantina di Ponte il primo sistema di refrigerazione per la stabilizzazione dei vini e la prima linea di imbottigliamento. Negli anni ’60, si dedica soprattutto all’impianto ed alla vinificazione di varietà di uva localmente storiche, quali l’Aglianico, il Greco, la Falanghina, la Coda di Volpe e il Piedirosso. Nei primi anni ’70, lo affianca il figlio Domenico, che nel giro di pochi anni gli subentra. Questi, con Luigi Pastore, responsabile della produzione, riorganizza l’azienda, avvalendosi della collaborazione di Carmelo Ferrara, enologo. Negli anni ’80 e ’90, nel nuovo management, accelerato da eventi interni ed esterni, prevale l’orientamento verso un miglioramento della qualità sempre più deciso e la caratterizzazione dei vini prodotti sempre più marcata; la sua espressione più tangibile è la realizzazione della cantina attuale, in mezzo ai vigneti. Dall’inizio del terzo millennio, Nicola Pastore, figlio di Luigi, inizia ad affiancare Domenico Ocone, occupandosi del marketing e della comunicazione, curando con sempre maggiore attenzione i mercati esteri, sia i tradizionali che quelli di nuovo approccio al vino. Cento anni di acquisizione continua di innovazioni tecnologiche, unite all’esperienza e alla passione per il lavoro, fanno registrare un innalzamento costante del livello qualitativo della produzione, come attestano i riconoscimenti ad essa conferiti, sia in Italia che all’estero, confermando una professione d’amore per il vino che oramai si accavalla a due secoli.

Informazioni generali

Indirizzo: Via San Benedetto 93 (ex Via Monte) Località La Madonnella | IT-82030 Ponte (Benevento)

Uve coltivate: Greco, Falanghina, Coda di Volpe, Aglianico e  Piedirosso

Prodotti

Anàstasi

Calidonio

Diomede

Vigna Pezza La Corte

Vigna del Monaco

Oca Bianca

Apollo

Plutone

Diana

Cerere

Giano