La donnalaura è l’emblema del luogo di origine della falanghina, Montesarchio, con due biotipi, uno conosciuto ora in tutta la Campania e un altro più raro, esuberante, e con grande acidità. Laura è la nonna del proprietario della casa vinicola, Pasquale Clemente.
Vinificazione
Macerazione pellicolare prefermentativa a freddo. Pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata. Fermentazione malolattica parziale. Affinamento 6 mesi in barriques e successivo riposo in bottiglia.
Descrizione organolettica
Colore giallo con riflessi mielati. Profumi lunghissimi di fiori di pero, secondo la citazione di Lua Maroni, che lo ha premiato come miglior vino bianco d’Italia nella guida Annuario dei migliori vini d’Italia.
Note
L’etichetta rappresenta il pavimento maiolicato disegnato dal ceramista settecentesco Giustiniani nella masseria di famiglia. Donnalaura è dedicato a Laura Abate, nonna dell’attuale proprietario.
Zona di produzione | Masseria Frattasi, Montesarchio, Taburno |
Terreno | Argilla, depositi calcarei e vulcanici |
Vitigno | 100% falanghina, piante dai 45 ai 120 anni prefillossera |
Altimetria | 480 metri slm |
Sistema di allevamento | Impianto a raggiera, sparse |
Vendemmia | Manuale. Terza decade di novembre |
Gradazione alcolica | 14% |
Temperatura di servizio consigliata | 12° |
Produzione annuale | 6000 bottiglie |